COMUNICATI STAMPA

FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

COMUNICATO STAMPA

BANCHE: RISIKO BANCARIO AL CENTRO DEL CONSIGLIO FABI A MILANO

Dal 26 al 30 maggio al Palazzo del Ghiaccio, il primo sindacato del settore organizza il 129° Consiglio nazionale e la 12ª Conferenza d’organizzazione. Il mondo bancario, con il mercato in fermento, si ritrova nella Capitale finanziaria italiana per guardare avanti. Al centro del dibattito l’Europa, il futuro del settore del credito alla luce delle operazioni in corso nel settore, le possibili aggregazioni e anche l’occupazione: l’attenzione di 300mila lavoratori bancari, di cui 103mila interessati dalle operazioni in corso

Milano, 24 maggio 2025. Il risiko bancario al centro del 129° Consiglio nazionale della Fabi, in programma a Milano lunedì 26 e martedì 27 maggio. Il titolo dell’evento organizzato dalla Federazione autonoma bancari italiani gioca con il passato per raccontare il presente e proiettarsi nel futuro: “Bank to the future, le trasformazioni in corso e un passato da valorizzare” è, infatti, il nome scelto per il doppio appuntamento della Fabi. Oltre al Consiglio nazionale al Palazzo del Ghiaccio si svolgerà anche la 12ª Conferenza d’organizzazione.

Gli incontri, quelli del primo sindacato dei bancari, arrivano in un momento cruciale per il mondo del credito. Dopo qualche anno di apparente tranquillità, il mercato è tornato a dominare la scena, con operazioni straordinarie che potrebbero cambiare la geografia del settore. Tra i nomi di spicco che interverranno: Antonio Patuelli (Abi), Carlo Messina (Intesa Sanpaolo), Andrea Orcel (Unicredit), Carlo Cimbri (Unipol), Giuseppe Castagna (Banco Bpm), Luigi Lovaglio (Monte dei Paschi di Siena), Elena Goitini (Bnl Bnp Paribas), Gianni Franco Papa (Bper), Giampiero Maioli (Crédit Agricole Italia), Francesco Minotti (Mediocredito Centrale), Matteo Spanò (Federcasse).

Un parterre d’eccezione che si confronterà con i rappresentanti Fabi, a partire dal segretario generale, Lando Maria Sileoni, che aprirà i lavori alle ore 13 lunedì 26 maggio, di fronte a una platea di duemila persone, tra dirigenti sindacali, ospiti e giornalisti. “Bank to the future, le trasformazioni in corso e un passato da valorizzare” è anche una dichiarazione di intenti: non solo leggere i cambiamenti in atto, ma guidarli con responsabilità e visione.

Cosa significa lo ha spiegato bene, in una intervista radiofonica, il segretario nazionale e amministrativo della Fabi, Franco Casini: «È un evento molto atteso, che peraltro conferma la centralità della nostra organizzazione, perché tutti i protagonisti delle banche risponderanno alle domande dei giornalisti e potranno chiarire quello che sta succedendo nel settore bancario, i risvolti per la clientela e per i 300mila lavoratori bancari, di cui 103mila interessati dalle operazioni in corso».

Più nel dettaglio, i dipendenti in Italia di Unicredit sono circa 34mila, quelli di Banco Bpm 20mila, quelli di Bper 20.200, quelli di Mps 16.500, quelli di Mediobanca 5mila, quelli di Banca Generali 1.100, quelli di Banca Ifis 1.900, quelli di Anima sgr 300.

Ma le trasformazioni non si fermano alle fusioni e alle ops: sotto i riflettori ci saranno l’intelligenza artificiale che avanza, i nuovi modelli organizzativi che si impongono, una digitalizzazione sempre più rapida, e lavoratori che cercano certezze in uno scenario in continuo movimento.

L’occupazione, la sostenibilità del lavoro bancario, il futuro del settore. A discuterne, una platea di alto livello sollecitata dalle domande di alcuni fra i più importanti giornalisti ed esperti del settore.

E ancora: un inedito crossover tra banche e calcio, con il saluto di Ezio Simonelli, presidente della Lega Serie A; gli interventi del direttore generale dell’Abi, Marco Elio Rottigni, e di Michel Martone, ordinario di diritto del lavoro e relazioni industriali all’università La Sapienza di Roma.

Due giornate intense che sapranno dare nuova linfa alla discussione interna. I tre giorni successivi, infatti, saranno dedicati alla Conferenza d’organizzazione, i cui lavori saranno aperti dalla relazione introduttiva della segreteria nazionale. Quindi, il via alle quattro commissioni tematiche – società, economia e finanza; sindacato e lavoro; struttura e organizzazione; comunicazione e sviluppo – e si concluderanno venerdì con le relazioni finali e l’intervento del segretario generale.

Ci sarà di che discutere per affrontare i cambiamenti che attendono il settore. Cinque giorni importanti, tra confronti, proposte, partecipazione e consapevolezza. Cinque giorni per capire dove sta andando il mondo del credito e per riaffermare una certezza: i lavoratori devono restare protagonisti del cambiamento.

Tutte le informazioni e gli aggiornamenti in tempo reale sono disponibili sul sito dedicato consiglio129.fabi.it. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming su LinkedIn e su www.fabi.it oltre che raccontato sui social con gli hashtag #fabiconsiglio129 e #banktothefuture.

FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

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FABI: A MILANO IL 129° CONSIGLIO NAZIONALE E LA 12ª CONFERENZA D’ORGANIZZAZIONE

“Bank to the future, le trasformazioni in corso e un passato da valorizzare” è il titolo del doppio evento in programma al Palazzo del Ghiaccio dal 26 al 30 maggio. Al centro del dibattito, il futuro del settore del credito alla luce del risiko bancario, le possibili aggregazioni e la tenuta occupazionale, l’Europa e il credito cooperativo. Sul palco i rappresentanti di Abi e Federcasse e gli amministratori delegati dei più importanti gruppi bancari che si confronteranno con la Fabi e i giornalisti economici di tv e carta stampata. Antonio Patuelli, Carlo Messina, Carlo Cimbri, Giuseppe Castagna, Luigi Lovaglio, Elena Goitini, Andrea Orcel, Gianni Franco Papa, Gianpiero Maioli, Francesco Minotti, Matteo Spanò. E poi, il saluto del presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli. Sul palco il direttore generale di Abi, Marco Elio Rottigni. L’intervento di Michel Martone della Sapienza

Roma, 19 maggio 2025. Milano si prepara ad accogliere, dal 26 al 30 maggio, il 129° Consiglio nazionale e la 12ª Conferenza d’organizzazione della Fabi, la Federazione autonoma dei bancari italiani, principale sindacato del settore del credito. “Bank to the future, le trasformazioni in corso e un passato da valorizzare” è il titolo del doppio evento che si svolgerà al Palazzo del Ghiaccio e vedrà la partecipazione dei massimi esponenti del mondo bancario e finanziario italiano. Al centro del dibattito le grandi sfide del settore del credito: dal risiko bancario alle possibili aggregazioni tra gruppi, fino agli impatti occupazionali e contrattuali legati alla digitalizzazione e ai nuovi modelli organizzativi, Europa e credito cooperativo.

Sul palco, insieme alla Fabi, si confronteranno i vertici dell’Abi (Associazione bancaria italiana), di Federcasse e gli amministratori delegati dei principali gruppi bancari. Presenti anche giornalisti economici delle principali testate nazionali, della televisione e della carta stampata, per approfondire e analizzare scenari e prospettive. L’iniziativa rappresenta un’occasione per fare il punto sulle profonde trasformazioni in atto nel sistema bancario e sulle tutele da garantire ai lavoratori in una fase di cambiamento strutturale.

Apertura dei lavori, il 26 maggio alle ore 13, affidata alla relazione introduttiva del segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni. Il settore bancario europeo sarà al centro della tavola rotonda con Antonio Patuelli, presidente dell’Abi. Spazio dunque ai gruppi bancari, ci saranno: Carlo Messina (Intesa Sanpaolo), Carlo Cimbri (Unipol), Giuseppe Castagna (Banco Bpm), Luigi Lovaglio (Monte dei Paschi di Siena), Elena Goitini (Bnl Bnp Paribas). Saluto del presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli. Interverrà anche Marco Elio Rottigni, direttore generale Abi.

Il 27 maggio aprirà i lavori Andrea Orcel (Unicredit), poi interverranno Gianni Franco Papa (Bper), Giampiero Maioli (Crédit Agricole Italia), Francesco Minotti (Mediocredito Centrale), e Matteo Spanò (Federcasse). È previsto l’intervento di Michel Martone (Università La Sapienza).

Mercoledì 28 maggio si terrà la 12ª Conferenza d’organizzazione con la relazione introduttiva della segreteria nazionale. A seguire, i lavori delle commissioni (società, economia e finanza; sindacato, lavoro; struttura, organizzazione; comunicazione, sviluppo), che si concluderanno venerdì con le relazioni dei quattro coordinatori. I lavori saranno chiusi dal segretario generale Sileoni.

A moderare le tavole rotonde: Jole Saggese (Class Cnbc), Francesco Vecchi (Canale 5), Sebastiano Barisoni (Radio24), Giuseppe De Filippi (Tg5), Andrea Pancani e Frediano Finucci (TgLa7), Federico De Rosa (Corriere della Sera).

Parteciperanno giornalisti ed esperti tra cui: Paola Bonanni (Rai Radio1), Stefano Righi (Corriere della Sera), Laura Serafini (Sole24Ore), Osvaldo De Paolini (Il Giornale), Alberto Grassani (Sole24Ore), Gianluca Paolucci (La Stampa), Daniele Capezzone (Libero), Andrea Greco (La Repubblica), Marcello Zacchè (Il Giornale), Claudio Antonelli (La Verità), Francesco Manacorda (La Repubblica), Pino Di Blasio (La Stampa), Sandro Iacometti (Libero), Camilla Conti (Il Giornale), Carlotta Scozzari (La Repubblica), Francesco Spini (La Stampa), Walter Galbiati (La Repubblica), Nicola Saldutti (Corriere della Sera), Rosario Dimito (Il Messaggero), Mariarosaria Marchesano (Il Foglio), Fabrizio Massaro (MF Milano Finanza), Davide Nitrosi (QN), Massimo Restelli (Il Giornale), Leopoldo Gasbarro (Wall Street Italia), Marco Scotti (Affari Italiani).

L’intero evento sarà trasmesso in diretta streaming sul profilo LinkedIn della Fabi e su www.fabi.it. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito consiglio129.fabi.it. Hashtag ufficiali: #fabiconsiglio129 e #banktothefuture.